
Su chi o che cosa scommettiamo la nostra vita? Preferiamo tirare a sorte, sfidando la fortuna come capita a sempre più persone alle prese con la piaga del gioco d’azzardo (con i suoi 140 miliardi di euro spesi in un anno in Italia), o immaginiamo il nostro presente e il nostro futuro come progetto e attesa? A chi crediamo veramente?
É questo il titolo della nuova lettera che il vescovo Lauro ha consegnato alla comunità trentina. La lettera sprona ad avere un atteggiamento di fiducia nell’altro, la persona che ho accanto e anche nell’Altro con l’ “A” maiuscola.
Il testo della lettera, nella sua forma cartacea è disponibile nell’ufficio di UP a Taio mentre in allegato c’è la versione digitale.